Arredare vintage – Per chi ama viaggiare nel tempo

Arredare vintage – Per chi ama viaggiare nel tempo

Il Vintage è un’atmosfera, è un viaggio nel tempo in epoche che avremmo voluto vivere e luoghi che avremmo voluto conoscere.
Quante volte ci è capitato di passeggiare in qualche mercatino dell’antiquariato e di innamorarci di un pezzo unico del passato? Ecco… quando penso alla creazione di uno spazio dalle suggestioni vintage penso a quell’emozione. Il vintage rievoca forme di arredo, oggetti e atmosfere che esistono già nella memoria di tutti noi. Forse per questo motivo, in un’epoca incerta come quella che viviamo oggi, è una tendenza così apprezzata; perché è accogliente, rassicurante.
Come nella moda, anche un oggetto è considerato vintage quando risale ad almeno vent’anni fa. Quando ripropone linee, colori e materiali ritenuti iconici per quel dato periodo.
Pensiamo all’arco di tempo che intercorre tra il 1920 e il 1990, gli anni che furono per eccellenza il boom per la produzione di articoli di design, potete immaginare come un ambiente pensato in stile vintage, possa cambiare completamente linguaggio a seconda della sensibilità di chi lo ha realizzato.

 

Allora vorrei fare con voi un breve viaggio nel tempo per ricordare com’erano gli ambienti di quelle epoche…
..Immaginiamo gli anni ’20 e ’30, quindi l’Art Deco per esempio. L’imponenza degli elementi architettonici assieme all’utilizzo del metallo e dei legni scuri, contrasta con la trasparenza del vetro e la morbidezza dei velluti colorati creando interni davvero elegantissimi.  Non so a voi ma già  mi viene alla mente l’immagine di una donna elegantissima vestita con un abito charleston, i capelli ondulati e la sigaretta con il bocchino…
Facciamo ora un balzo negli anni ’50 quando il design diventa più bombato e allegro, compaiono i primi elettrodomestici che ancora oggi sono pezzi cult. Ora invece penso al fantastico e ambitissimo frigorifero bombato Smeg che tutt’oggi ritroviamo in moltissime cucine.
Proseguiamo il nostro viaggio verso gli anni ’60… L’utilizzo della plastica permette ora la realizzazione di pezzi d’arredo coloratissimi e dalle linee sinuose che in forte contrasto con l’utilizzo di decorazioni geometriche rendono gli ambienti vivacissimi. Riecco che nella mia mente mi ritrovo in uno di quei fantastici set di qualche telefilm americano dell’epoca… Non è forse meraviglioso?
Poi arrivano gli anni ’70, più razionali e semplici, gli arredamenti sono più funzionali grazie anche all’impiego di materiali industriali.
Vestita da paninara proseguo con voi negli anni ’80, periodo in cui il mobile comincia a spogliarsi per diventare sempre più semplice, geometrico e funzionale. Per culminare negli anni ’90, dove ogni pezzo è studiato per essere essenziale e lineare. I colori predominanti sono i neri grigi e marroni.

 

Come potete capire, progettare in stile vintage è un argomento molto ampio.
Possiamo immaginare la nostra abitazione come un involucro per ricreare la suggestione di un tempo passato al quale sentiamo di appartenere. Ispirandoci ai colori e alle linee di alcune epoche ben precise o lasciandoci guidare dalla nostra sensibilità nell’accostamento degli stili usati in periodi differenti. Rubandone i colori e le atmosfere, il profumo di passato e la bellezza senza fine. Pensiamo ad esempio ad un ambiente completamente bianco e asettico come la tela di un pittore da “dipingere” di oggetti a seconda della nostra sensibilità.
Un po’ come se fossimo dei sarti. È la nostra casa, su misura per noi.

Ricordiamoci che gli indiscussi protagonisti di questa tendenza sono gli oggetti. Per arredare ispirandoci al passato dunque, non ce la caveremo scegliendo i nostri mobili in tre o quattro negozi! Fondamentale sarà quindi la ricerca di pezzi iconici, di modernariato, o ritrovati abbandonati nella soffitta della nonna. Oppure potrà capitare di ritrovarsi in qualche mercatino dell’antiquariato, di trovare quella “cosa” tanto particolare da colpire il nostro interesse proprio perché sembra raccontare la storia di chi l’ha posseduta… Chi ama il vintage sa che la ricerca non avrà mai una fine, perché la verità è che per creare uno spazio in stile vintage la parola d’ordine è “viaggiare”.
Viaggiare con la mente, con il cuore, tra i ricordi, tra i negozi più curiosi, lasciandoci guidare dalle emozioni.

Credit by My Pinterest (https://it.pinterest.com/olliecarlotta/)

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